Terzo bacino dell’Italia Settentrionale, presenta tre rami con una curiosa forma a ipsilon rovesciata. Situato idealmente al centro dell’area alpina, il Lago di Como è apprezzato dai visitatori provenienti dal nord che vi trovano uno scorcio di Mediterraneo fra le montagne. Chi proviene dalle grandi città trova un rifugio di pace e tranquillità, in un ambiente meno rigido e impervio di quello delle vicine Alpi.

Un paesaggio sorprendente e affascinante dalle mille diverse sfumature: acque dalle tinte azzurre e verdi, rilievi rocciosi innevati o ricoperti da boschi, paesi costruiti in pietra arroccati fra il lungolago e le montagne, operose città ricche di storia e cultura.

Il Lago di Como, o Lario, si presenta con un territorio vario, ma nell’insieme armonioso. La natura, splendida, non è stata sciupata dalla mano dell’uomo che qui ha sempre lavorato in modo accorto, dando vita a centri abitati caratteristici e dal fascino discreto.

Durante l’estate è un’oasi in cui potrete trovare rinfresco anche avventurandovi fra le catene montuose circostanti. Nelle stagioni più fredde troverete un clima mitigato dal lago e riparato dalle vicine montagne che possono essere velocemente raggiunte per una giornata sulla neve.

Sul Lago di Como si trascorre una vacanza all’insegna del relax, con la possibilità di praticare un’ampia scelta di attività: dagli sport acquatici (vela, immersioni, sci nautico, windsurf) a quelli montani (sci, trekking, free climbing), oltre che molti altri sport outdoor e indoor. La cultura sportiva è fortemente valorizzata, come si può comprendere dalle numerose strutture e da una tradizione di atleti che ha ottenuto riconoscimenti in tutto il mondo.

Varenna, Lago di Como

Cosa vedere sul Lago di Como

I due principali centri abitati sono Lecco e Como, entrambi situati sulla punta inferiore dei due rami meridionali.

Como è una città carica di storia e nel suo passato è stata di importanza strategica per tutta la regione, tanto da esser in grado di rivaleggiare con Milano. Passeggiando nel suo centro storico, fra bellissimi palazzi ottocenteschi, si ergono chiese e fortificazioni medievali che spaziano dal gotico al romanico. È la città con il più ricco patrimonio storico-artistico del Lario e il suo lungolago non è da meno, con monumenti dedicati al suo più celebre cittadino (Alessandro Volta), ville sontuose e piazze animate.

Da Como si parte verso nord per visitare il litorale occidentale. A pochi chilometri si trova Cernobbio, cittadina dalle ville lussuose e magnifiche: Villa d’Este, Villa Erba, Villa Bernasconi e molte altre. Più a nord Laglio, incantevole e tranquillo villaggio, salito agli onori della cronaca per la residenza di George Clooney. Poi Argegno con il suo centro medievale, Lenno, Tremezzo e Menaggio, in un territorio favoloso, nel punto in cui il lago riunisce i due rami, per giungere infine nell’Alto Lario occidentale, a Gravedona e Domaso.

Sul ramo orientale del lago di Como, Lecco è città operosa, terra dalle molteplici sfaccettature: origini barbare e influssi milanesi, dominazioni austriache e spagnole e cultura industriale. A differenza di Como non offre monumenti di importanza storica e architettonica, ma il suo fascino è evidente sul lungolago e nei panorami circostanti. E poi c’è la cultura manzoniana, i Promessi Sposi e tutti i luoghi che l’hanno ispirato.

Di grande fascino naturalistico è il litorale. Le cime delle Grigne aggiungono un grande valore al ramo di Lecco che, dopo la cittadina di Mandello del Lario, giunge fino a Varenna, borgo dal fascino antico nelle stradine e nei vicoli che percorrono il suo promontorio. A pochi chilometri si trova Bellano, in un panorama segnato dallo spettacolare Canyon dell’Orrido. Colico è l’ultimo paese di questa sponda del Lago di Como, a un passo dal Pian di Spagna e circondato da imponenti rilievi alpini.

Il borgo di Bellagio fa storia a sé. Arroccato su un promontorio situato al centro del Lario, a metà fra i due rami del lago, è sempre stato un luogo di villeggiatura molto apprezzato dalla nobiltà e dalle celebrità. A Bellagio, oltre al bellissimo nucleo storico, si trovano ville dal fascino unico circondate da magnifici parchi e paesaggi davvero incantevoli.

Lenno, lago di Como

Cosa mangiare sul Lago di Como

La varietà del territorio si riflette anche nella cultura gastronomica di quest’area. La cucina è fortemente legata al territorio e trae risorse sia dal lago che dalla montagna.

Le specialità di lago annoverano piatti come il pesce in carpione, le trote affumicate sottolio, l’anguilla e la zuppa di pesce alla tremezzina. Più caratteristici sono i missulit, agoni essiccati salati al sole spesso accompagnati da polenta, il lavarello del Lario, secco o affumicato, e il pigo. Da non perdere è il risotto con filetti di pesce persico. Lungo le rive del lago, inoltre sono presenti diverse coltivazioni, che danno origine a prodotti e ortaggi di alta qualità, come l’olio d’oliva e gli asparagi della Tremezzina.

Nell’entroterra montano e nelle valli si trova una cucina più casereccia. Oggi i tipici crotti, fresche cantine scavate nella roccia, ospitano ristoranti legati alla produzione di burro, formaggi (il taleggio, il bitto, le formaggelle, i caprini, la ricotta) e salumi. I piatti dominanti sono la polenta (gialla, taragna e cunscia, dal sapore d’aglio), carni bianche, capretti, funghi e, nell’Alto Lario, selvaggina di bosco. Sulla sponda orientale, verso la Valtellina, è d’obbligo provare i famosi pizzoccheri.

Fra i dolci ci sono la cotizza, una focaccia casalinga con scorza di limone, la resta de comm, simile al panettone, e la miascia, a base di pane raffermo, uova, mele, amaretti, pinoli, uvette, burro, farina e cioccolata amara.

Colico, Alto Lario

Come arrivare

In aereo
Per raggiungere le principali località del lago di Como è conveniente utilizzare gli scali milanesi di Linate, Malpensa e Orio al Serio.
Da Malpensa può essere comodo raggiungere Como e il litorale occidentale fermandosi, con il Malpensa Express, a Saronno, oppure arrivarci direttamente in autobus con la linea 250.
Da Orio al Serio è possibile utilizzare la vicina stazione di Bergamo per giungere direttamente a Lecco e, poi, percorrere tutta la sponda orientale.

In treno
Per Como e il litorale occidentale: utilizzare i treni delle FS (www.trenitalia.com) che partono dal centro di Milano e giungono a Como in circa un’ora. In alternativa i treni delle Ferrovie Nord (www.ferrovienord.it) partono dalle stazioni di Milano Cadorna e Saronno in direzione Como.

Per Lecco e il litorale orientale: utilizzare i treni delle FS (www.trenitalia.com) che coprono le tratte Milano-Lecco-Sondrio-Tirano, Brescia-Sondrio-Lecco, Sesto San Giovanni-Monza-Lecco, Como-Molteno-Lecco.

In auto
Como dista circa 50 chilometri da Milano e la strada più rapida per arrivarci è la A9 Como-Chiasso.
Imboccando la Statale Regina SS340, da Como, si percorre tutta la sponda occidentale.

Per raggiungere Lecco e le località del litorale orientale da Milano vi sono 60 chilometri percorribili su strade a scorrimento veloce. La Superstrada Nuova Valassina (SS36) si imbocca all’altezza di Monza, proseguendo sempre dritti da Viale Zara-Viale Fulvio Testi, e permette di raggiungere Lecco in meno di un’ora. La SS36, poi, arriva fino a Sondrio con diverse uscite per i paesi della sponda orientale.